Di solito quando c'e' da cucinare della carne mi faccio da parte e lascio i fornelli al Ninja, ma stavolta ho avuto un'ispirazione che si è rivelata veramente felice. Avevo comprato due fette di capocollo di maiale dal mio macellaio di fiducia. E qui apro una parentesi per chi abita al centro di Torino:
in via San Massimo 3, quasi all'angolo con via Po, ci sono Franco e Carla, una coppia simpaticissima che gestisce una macelleria frequentata da affezionati clienti. La qualità della carne è sempre eccellente è i prezzi più che ragionevoli. Inoltre hanno anche una piccola selezione di formaggi e salumi sempre freschi, tra cui consiglio l'ottimo gorgonzola. E, non ultimo, essere serviti con spontanea cortesia mette di buonumore, tanto che è l'unico negozio in cui alla fine di una giornata di lavoro riesco a trascinare Il Ninja senza che sbuffi o, peggio, imprechi. E anche questo non è poco!
Ma torniamo al nostro capocollo
in via San Massimo 3, quasi all'angolo con via Po, ci sono Franco e Carla, una coppia simpaticissima che gestisce una macelleria frequentata da affezionati clienti. La qualità della carne è sempre eccellente è i prezzi più che ragionevoli. Inoltre hanno anche una piccola selezione di formaggi e salumi sempre freschi, tra cui consiglio l'ottimo gorgonzola. E, non ultimo, essere serviti con spontanea cortesia mette di buonumore, tanto che è l'unico negozio in cui alla fine di una giornata di lavoro riesco a trascinare Il Ninja senza che sbuffi o, peggio, imprechi. E anche questo non è poco!
Ma torniamo al nostro capocollo
Per 2 persone:
2 fette di capocollo
Una cipolla di media grandezza
Una foglia di alloro
2 chiodi di garofano
6-7 bacche di ginepro
Un rametto di rosmarino
Mezzo cucchiaino di concentrato di pomodoro
Mezzo bicchiere di vino bianco
Olio, sale e pepe
Non facciamoci spaventare da questa lunga lista perchè la preparazione è semplice. Come prima cosa ho affettato la cipolla e l'ho fatta rosolare in padella. Prima che cominciasse a dorare ho aggiunto il vino che ho fatto evaporare a fuoco lento unendo anche gli aromi e il pomodoro. Ho poi continuato la cottura aggiungendo acqua fino a quando non mi è sembrato si stesse formando un bel sughetto. A quel punto ho aggiunto la carne e fatto cuocere circa 15 min. Ovviamente va servita ben calda e con tanto pane per l'inevitabile scarpetta.
